V. 3 N. 2 (2021): Luglio - Dicembre 2021
Ipotesi e metodi di studio

La funzione del reato nell'autismo ad alto funzionamento ed implicazioni clinico forensi: Aspetti di diagnosi differenziale e comorbilità psichiatrica

Virginia D'Angelo
Centro di psicoterapia Archè

Pubblicato 28.09.2021

Come citare

D’Angelo, V. (2021). La funzione del reato nell’autismo ad alto funzionamento ed implicazioni clinico forensi: Aspetti di diagnosi differenziale e comorbilità psichiatrica. Phenomena Journal - Giornale Internazionale Di Psicopatologia, Neuroscienze E Psicoterapia, 3(2), 60–67. https://doi.org/10.32069/PJ.2021.2.137

Abstract

Il presente lavoro analizza la funzione del reato nell’autismo ad alto funzionamento esaminando le molteplici aree psico-emotive coinvolte in questo processo. Si approfondiscono gli aspetti di diagnosi differenziale e comorbilità psichiatrica con alcuni 2 disturbi maggiormente correlati all’autismo di livello 1. Si evidenziano, dunque, le conseguenti implicazioni sul piano clinico e forense.
L’elaborato parte dall’esame di come il sistema giuridico italiano si interfaccia con il disturbo mentale. È messo in luce il ruolo che il sistema giuridico attribuisce alle neuroscienze nell’analisi del profilo di responsabilità di un soggetto con disturbo mentale ed, in particolare, di un soggetto con autismo di livello 1 che commette un reato.
A tale proposito è esaminata la funzione dei reati più comuni. Si evidenziano le differenze dell’autismo di livello 1 con il disturbo antisociale e schizofrenico. L’attenzione è sull’esplorazione della sintomatologia clinica in termini di funzione. Attraverso un’analisi critica degli studi evidenziati in letteratura, è descritto il fattore fondamentale per la corretta individuazione della diagnosi differenziale e, di conseguenza, della comorbilità psichiatrica.
Esso è rappresentato dall’esame del processo difensivo dal quale i sintomi hanno origine. Una stessa manifestazione sintomatologica può, infatti, rappresentare problematiche e patologie differenti.
Il focus è dunque posto sull’importanza di una valutazione clinico forense particolarmente approfondita in cui sono esaminati i meccanismi di difesa. La finalità di questo articolo è evidenziare l’opportunità di applicare nel contesto giuridico nuovi e più completi strumenti di valutazione e diagnosi.

Parole chiave: Autismo, Diagnosi, Comorbilità