V. 1 N. 2 (2019): Luglio - Dicembre 2019
Articolo di opinione

La clinica attuale in psicoanalisi dell’infanzia e dell’adolescenza: interrogativi ed ipotesi euristiche

Pubblicato 15.11.2019

Parole chiave

  • Actual neurosis, a-symbolic psychic functioning, psychopatology of the linking, process of subjectivation

Come citare

Guerriera, C., & Cantone, D. (2019). La clinica attuale in psicoanalisi dell’infanzia e dell’adolescenza: interrogativi ed ipotesi euristiche. Phenomena Journal - Giornale Internazionale Di Psicopatologia, Neuroscienze E Psicoterapia, 1(2), 69–75. https://doi.org/10.32069/pj.2019.2.62

Abstract

The authors begin their dissertation starting from an epistemological question at the center of the scientific interest of contemporary psychoanalytic research, that is to say if in the current clinic we can identify new expressions of codified psychopathologies or we must, instead, think of new categories. Through an examination of the most recent psychoanalytic literature, they propose a reading key of the "current clinic" citing authors for whom the "current neuroses" seem to recur through psychosomatic or somatopsychic manifestations;pre-symbolic or a-symbolic psychic functioning, psychic two-dimensionality, adhesiveness and some "acts", such as attacks on the body so stigmatizing adolescence, where the subject is put in check by the impossibility to remove and to represent himself in a après-coup, a traumatic experience. Following these lines of research and taking up the heuristic value of the concept of unrepressed unconscious, it is hypothesized that in the current clinic an invariant psychism is expressed, of not becoming, but also of the current in the Freudian sense, in which the repeated search for pleasure prevails sensual, rhythmic. The new scenarios of mental suffering describe subjects without significant "words", a representation of themselves that springs from a true encounter with the Other by itself, with extraneous, disturbing aspects, waiting to be perceived, tolerated, thought out and perhaps integrated,but which are instead evacuated, projected together with a sense of self into a virtual dimension (via smartphone, tablet) experienced as a truer reality than tangible reality, and yet not definable as a hallucinatory delusion. Some authors detect the change in becoming a subject and the means to express it, and consequently in psychic configurations and organizations.

 KEYWORDS

Actualneurosis, a-symbolicpsychic functioning, psychopatology of the linking, process of subjectivation

ABSTACT IN ITALIANO

Le Autrici iniziano la loro dissertazione partendo da un quesito epistemologico al centro dell’interesse scientifico della ricerca psicoanalitica contemporanea, vale a dire se nella clinica attuale si possano individuare nuove espressioni delle psicopatologie codificate o si debba, invece, pensare a nuove categorie. Attraverso una disamina della letteratura psicoanalitica più recente, elle propongono una chiave di lettura della "clinica attuale" citando autori per i quali le "nevrosi attuali" sembrano ripresentarsi attraverso manifestazioni psicosomatiche o somatopsichiche; funzionamenti psichici pre-simbolici o a-simbolici, bidimensionalità psichica, adesività e alcuni "agiti”, come gli attacchi al corpo così stigmatizzanti l'adolescenza, laddove il soggetto è messo in scacco dall'impossibilità di rimuovere e di rappresentare-si in un après-coup, un vissuto traumatico. Seguendo queste linee di ricerca e riprendendo il valore euristico del concetto di inconscio non rimosso, viene ipotizzato che nella clinica attuale si esprima uno psichismo invariante, del non divenire, ma anche dell'attuale in senso freudiano, in cui prevale la ricerca ripetuta del piacere sensuale, ritmico. I nuovi scenari della sofferenza psichica descrivono soggetti privi di "parole" significanti, di una rappresentazione di sé che scaturisca da un vero incontro con l'Altro da sé, con gli aspetti estranei, inquietanti, in attesa di essere percepiti, tollerati, pensati e forse integrati, ma che vengono, invece, evacuati, proiettati insieme al senso di sé in una dimensione virtuale (attraverso smartphone, tablet) vissuta come realtà più vera della realtà tangibile, e tuttavia non definibile come delirio allucinatorio. Alcuni autori rilevano il cambiamento nel divenire soggetto e dei mezzi per esprimerlo, e conseguentemente nelle configurazioni e organizzazioni psichiche.

 PAROLE CHIAVE

Nevrosi attuali, funzionamento psichico a-simbolico, psicopatologia del legame, soggettivazione